Aumentare l’efficienza energetica dell’azienda è un investimento che ha due importanti ricadute positive: permette di ottimizzare i consumi e offre all’azienda l’opportunità di migliorare la propria immagine, risultando più competitva anche sul mercato.
Grazie al PNRR e alle agevolazioni previste dal governo e dall’Europa in ottemperanza agli obiettivi dell’Agenda 2030 in materia di sostenibilità e riduzione dei consumi, ad oggi sono diverse le opportunità per ammodernare impianti ed edifici, risparmiando molto sull’investimento.
Bioedilvuesse segue diversi progetti per le aziende sul territorio marchigiano che sono stati realizzati nell’ambito del PNRR e dell’agevolazione fiscale allo scopo di aumentare la resilienza del sistema energetico dell’Unione Europea e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili . Sebbene non seguiamo la parte burocratica e di progettazione, possiamo essere partner di imprese nella realizzazione degli impianti. Abbiamo raccolto in questo articolo i bonus e le agevolazioni fiscali per l’installazione di impianti di climatizzazione, idrico-sanitari ed energetici ad alta efficienza con l’obiettivo di fornire indicazioni utili a chi desidera coniugare l’esigenza di rendere più moderna l’azienda con le opportunità di risparmio.
Quali Agevolazioni Sono Disponibili per le Aziende?
Dalle detrazioni fiscali per l’efficienza energetica agli incentivi diretti per l’acquisto di impianti, le imprese possono usufruire di diversi strumenti di sostegno economico.
Vediamo nel dettaglio le principali opportunità.
1. Ecobonus: Detrazioni Fiscali per l’Efficienza Energetica
L’Ecobonus consente di detrarre parte delle spese sostenute per interventi di efficientamento energetico dagli importi dovuti all’IRES. La detrazione nel 2025 cambiano le aliquote di detrazione e può arrivare fino al 36%, dal 2026 le aliquote scenderanno al 30% per le aziende, mentre per le abitazioni principali possono essere al massino del 50%, ripartita sempre in 10 rate annuali di pari importo. Tra gli interventi inclusi ci sono la riqualificazione energetica degli edifici aziendali, la sostituzione di impianti di climatizzazione con: impianti di riscaldamento ibridi, ossia un prodotto ibrido che combini almeno due tipi diversi di generatore di calore (ad esempio, combinazioni caldaie con pompe di calore, il o la biomassa e le combinazioni di questi sistemi). Da sottolineare che la parte FER deve essere preponderante pompe di calore e l’installazione di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda. Per richiedere l’Ecobonus, è necessario effettuare i lavori e conservare le fatture, inviare la scheda descrittiva dell’intervento all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori e indicare le spese nella dichiarazione dei redditi. Maggiori dettagli sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
2. Conto Termico 3.0: incentivi per impianti di risparmio energetico
Il Conto Termico 3.0 è un incentivo gestito dal GSE (Gestore Servizi Energetici) per interventi che migliorano l’efficienza energetica degli edifici. Rientrano tra gli interventi ammissibili per la climatizzazione e riscaldamento:
- sostituzione di impianti di climatizzazione con pompe di calore o generatori a biomassa;
- sistemi ibridi, come caldaie a condensazione abbinate a pompe di calore;
- sostituzione di scaldacqua elettrici con modelli a pompa di calore.
Per le PA e strutture pubbliche sono soggette ad efficientamento energetico anche:
- schermature solari e sistemi di coibentazione;
- sostituzione di sistemi di illuminazione inefficienti con tecnologie a basso consumo.
Per ottenere l’agevolazione, occorre registrarsi sul portale GSE “Portaltermico”, presentare la richiesta di incentivo entro 60 giorni dalla fine dei lavori e attendere l’erogazione del contributo, che avviene tramite bonifico entro circa 2 mesi. Per dettagli aggiornati, visita il sito del GSE.
3. Nuova Sabatini: finanziamenti agevolati per impianti ad alta efficienza
La Nuova Sabatini è un’agevolazione rivolta alle imprese che vogliono acquistare o rinnovare impianti produttivi, inclusi quelli a basso consumo energetico. Le spese ammissibili comprendono l’acquisto di macchinari e impianti per il risparmio energetico, l’installazione di attrezzature ad alta efficienza e il leasing per beni strumentali. Per accedere alla Nuova Sabatini, le imprese devono presentare domanda a una banca convenzionata con Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Mimit, ottenere il finanziamento e successivamente beneficiare del contributo sugli interessi erogato dal Ministero.
4. Credito d’Imposta per Investimenti in Beni Strumentali
Il Credito d’Imposta per Beni Strumentali è un incentivo destinato alle imprese che investono in macchinari e impianti innovativi nell’ambito del Piano Transizione 5.0. Tra gli interventi inclusi vi sono l’installazione di impianti di climatizzazione e sistemi per il risparmio energetico, l’acquisto di macchinari con tecnologie 5.0 per l’ottimizzazione energetica e l’implementazione di software per il monitoraggio e la gestione dei consumi. Per ottenere il Credito d’Imposta, è necessario effettuare l’investimento nei tempi previsti dalla normativa, indicare il credito nella dichiarazione dei redditi, compensarlo tramite modello F24 e conservare la documentazione per eventuali controlli fiscali. Le aliquote di incentivo variano dal 6% al 40% in base al tipo di bene acquistato e alla sua interconnessione con i sistemi aziendali. Per aggiornamenti, consulta il sito del Ministero delle Imprese.
Efficientamento energetico in Bioedilvuesse: due casi studio
Bioedilvuesse, oltre ad operare in contenti di Pubblica Amministrazione, gestisce anche progetti che riguardano la riqualificazione di edifici dedicati ad uffici o di aziende. Nel nostro blog abbiamo parlato di alcuni casi-studio che hanno dimostrato gli enormi vantaggi che si possono avere dall’installazione di impianti ad alta efficienza e dalla realizzazione di interventi volti a ridurre le emissioni.
Il 1° caso riguarda la ristrutturazione di una palazzina a due piani sede di uffici che, grazie a un accurato piano di riqualificazione oggi ha ridotto sia le spese di gestione energetica sia l’impatto ambientale.
Discorso simile, ma contesto diverso, è stata la ristruttuazione di un altro edificio a uso ufficio, che ha risolto un problema di climatizzazione dovuto alla presenza delle vetrate. Siamo intervenuti installando un impianto di climatizzazione efficiente, con un sistema di controllo automatico che si può gestire in maniera smart. Se sei alla ricerca di aziende che possono seguire lo sviluppo del tuo progetto di efficientamento energetico e proporti le soluzioni più all’avanguardia del settore, puoi contatta Bioedilvuesse via mail a info@bioedilvuesse.it o allo 071 2861464.